Visita al Museo Nazionale della Siritide di Policoro e proseguimento per Craco, le cui origini risalgono all’VIII sec. a.C., appartenne come feudo ad Atendolo Sforza di Cotignola. Il borgo è attualmente disabitato a causa di una frana che negli anni 70 ha costretto gli abitanti a trasferirsi nella frazione di Craco-Peschiera. Visita degli esterni della Città Fantasma dalla quale si può ammirare lo spettacolo offerto dai Calanchi. La sua affermazione, iniziata dal 2009, da luogo abbandonato, depredato e vilipeso, grazie al potenziamento dei servizi (MEC Museo Emozionale di Craco / Atelier dell’Arte e del Cinema / Palazzo della Cultura Cineteatro “Gian Maria Volontè”), oggi Craco si è affermato sui media nazionali ed internazionali come location d’eccellenza del mondo del cinema, della pubblicità e della moda.