Il sito lucano è tra quelli che meglio testimonia la presenza umana in Basilicata in epoca Paleolitica e Mesolitica risalente a circa 12.000 anni fa. Il ritrovamento è situato su un ripiano roccioso conosciuto come Tuppo dei Sassi e riguarda la scoperta su una parete di roccia arenaria calcarea di un gruppo di pitture rupestri. Le pitture sono di colore rosso ed ocra e rappresentano gruppi di quadrupedi che sembrano ricordare cervi, alternate a figure antropomorfe. Si è dedotto che le esili figure fossero stare realizzate con le dita e la loro esecuzione mostra l’abilità di chi le ha effettuate, denotando un certo tipo di evoluzione concettuale in rapporto alla vita vissuta in quei luoghi.